10 enero 2018

Notte alta en Intraduzioni


Così come entrò lo straniero figlio di una dea,
nascosto in una nuvola,
nella città del guerriero di Tiro e laborioso
e penetrò in un bosco e pianse di fronte a un tempio
e fece innamorare una pietosa e disgraziata regina,
così è entrata la notte, furtiva e con nebbia,
col primo brivido d'autunno nel paesaggio.

Così è entrata la notte, come un lento segreto,
la rete di nervature della notte,
sismica e spaventata, innumerevole,
la dimensione sonora delle ombre,
l’oscura voce di un infortunio
antico. La notte alta...

Esa es la espléndida traducción que hace Marcela Filippi en Intradduzioni de mi Alta noche. Gracias una vez más.